Io e l'archeologia

Le mie esperienze archeologiche sono state fondamentali per capire quanto amo questo lavoro e quanto sia difficile poterlo svolgere.
La prima risale al 2010 quando ho svolto una campagna di scavo archeologico di 160 ore sul sito dello Scoglietto, località Alberese in provincia di Grosseto.
Il lavoro mirava alla messa in luce di un tempietto dedicato a Diana, anche se inizialmente sono emerse mura medievali e oggetti correlati.
La seconda risale al 2013 quando ho svolto una campagna di scavo di due settimane nel sito archeologico di Ostia antica, nella zona delle cosiddette "Terme del Sileno"; meno conosciuto di Pompei ed Ercolano ma che mi ha sorpreso piacevolmente per la sua estensione e per la sua conservazione.


L'archeologia però è anche siglatura, catalogazione e disegno di materiali ceramici; a tal proposito ricordo le mie due esperienze, una svolta sempre nell'ambito della campagna di scavo ad Alberese e l'altra presso la mia università dove è presente un laboratorio di cultura materiale finalizzato allo studio della ceramica proveniente dai siti archeologici di Velia, Nocera Terinese, Cuma e Paestum.

0 commenti:

Posta un commento